Il Giudizio Universale è il titolo della 18ͣ edizione di Lectorinfabula, european cultural festival che si terrà a Conversano, in provincia di Bari, dal 19 al 24 settembre prossimi. (Il programma)
Oltre 150 gli incontri in programma, 250 gli ospiti provenienti da ogni parte del mondo. Scrittori, giornalisti, studiosi ed esperti si confronteranno su presente e futuro del nostro pianeta.
Il tema scelto per questa edizione è un contributo alla riflessione su ciò che accadrà, nel momento storico che stiamo vivendo in cui le scelte da effettuare diventano fondamentali per far pendere l’ago della bilancia verso il rinnovamento e la rigenerazione, o la distruzione.
Sei giorni intensi, durante i quali non ci si sottrarrà alla discussione sui temi più scottanti del dibattito politico a pochi giorni dalle elezioni politiche del 25 settembre. Dibattitti, workshop, musica, lezioni di storia, reading, laboratori e, come di consueto, l’attesissimo programma di Lector Ragazzi.
Geopolitica, climate change, energia e ambiente, diritti e disuguaglianze, giustizia, salute e istruzione, cultura e immaginari popolari.
Alcuni degli ospiti ospiti di questa edizione: Jeffery Deaver (in esclusiva per il Centro-Sud), Viola di Grado, Stella Levantesi, Djarah Kan, Lorenzo Pavolini, Mario Desiati, Carlo Greppi, Mauro Pescio, Piergiorgio Odifreddi, Marco Aime, Antonia Murgo, Marino Sinibaldi, Paolo Di Paolo, Piero Martin, Simona Colarizi, Mario Capanna, Costanza Rizzacasa D’orsogna, Giusi Quarenghi, Marica Di Pierri, Linda Laura Sabbadini, Gabriele Romagnoli, Filippo Ceccarelli, Edoardo Albinati, Simona Colarizi, Enrica Simonetti, Amalia Mancini, Gigi Riva, Carlo Cambi, Gianni Spinelli, Gianni Sebastio, Filippo Campobasso, Nandu Popu, Leonardo Palmisano.
«Lectorinfabula lavora, come da consolidata tradizione, sull’innovazione del linguaggio e degli strumenti della comunicazione giovanile, dai podcast ai social per rafforzare il legame esistente con un pubblico di giovani. In continuità con il bellissimo incontro con il presidente della CEI, Matteo Zuppi, avremo diversi spettacoli nei teatri di alcuni comuni del territorio con il sostegno del Teatro Pubblico Pugliese e della Fondazione Paolo Grassi. (Daniela Mazzucca, Presidente Fondazione Giuseppe Di Vagno)
«Abbiamo deciso di aprire e chiudere il festival parlando di fede. L’apertura sulla relazione tra uomo e Dio e tra Dio e uomo, la chiusura con il processo a Gesù. Il programma vede la partecipazione attiva dei nostri centri di lavoro, l’Osservatorio de Il piacere di lavorare, Libex, la rivista politico culturale della Fondazione Giuseppe Di Vagno, Pagina’21. Continua e si rafforza la collaborazione con gli ordini professionali. Con l’Ordine dei giornalisti approfondiremo il ruolo dell’informazione e dell’editoria, con l’Ordine degli avvocati faremo un bellissimo percorso dedicato al carcere e alla fiducia nella giustizia, con l’Ordine degli architetti immagineremo le città del futuro. Una delle novità di questa 18ͣ edizione di Lectorinfabula è quella di coinvolgere anche il territorio, organizzando alcuni incontri del festival nei Comuni limitrofi a Conversano e, soprattutto, nei teatri dei comuni soci della Fondazione. Quest’anno saremo a Corato, Mola di Bari e Putignano. A Conversano ospiteremo un progetto della Fondazione Paolo Grassi sui 100 anni di Pier Paolo Pasolini». (Filippo Giannuzzi direttore scientifico di Lectroinfabula, segretario generale della Fondazione Giuseppe Di Vagno)
«Nasce questa preziosa collaborazione perché ci siamo accorti che molti Comuni soci della Fondazione Di Vagno sono anche soci del TPP. Da qui l’idea di andare nei territori e di usare i teatri per alcuni degli appuntamenti. Mettiamo a disposizione la nostra rete e sappiamo che sono tanti i Comuni simpatizzanti o vicini alla Fondazione». (Sante Levante, direttore del Teatro Pubblico Pugliese)
«Il titolo di Lectorinfabula, Il Giudizio Universale, dà il senso non soltanto di quanto sia difficile la situazione, ma dà anche il senso di quanto sia rilevante il ruolo della Fondazione Di Vagno nel tentativo di fornire le chiavi di lettura rispetto ad un mondo complesso come quello nel quale siamo immersi. I titoli delle varie edizioni di Lectorinfabula sono sempre azzeccatissimi e centrano l’attualità dei temi rispetto ai quali è necessaria una riflessione. Penso che in questo Paese si dibatta troppo poco perché siamo in ritardo su tutti i temi che Lector e che la Fondazione intende affrontare. Quando ho conosciuto la Fondazione Giuseppe Di Vagno, di fatto si conosceva solo Lectorinfabula, in realtà oggi Lector è il punto di arrivo di un processo e di una serie di spin off che durano tutto l’anno. La Puglia deve essere fruibile tutto l’anno. Voglio sottolineare che Lector oggi è l’espressione di un progetto culturale a tutto tondo e non posso non sottolineare l’orgoglio di questa regione per la Community Library I Granai del Sapere». (Aldo Patruno, direttore del dipartimento turismo, economia della cultura e valorizzazione del territorio della Regione Puglia)
«Lectorinfabula rappresenta un appuntamento straordinario per riflettere su temi di stringente attualità ma che richiedono una analisi profonda e di prospettiva quindi non solo legata al contingente, soprattutto da parte di chi è chiamato a decidere a vari livelli istituzionali. Un evento straordinario che testimonia la vivacità culturale di un intero territorio che, da sempre, è mosso dalla sana ambizione di offrire il proprio contributo in termini di analisi politica e sociale alla crescita del nostro Paese. Per questo ringrazio Daniela Mazzucca, nuovo Presidente della Fondazione Di Vagno che raccoglie l’eredità di un grande ed effervescente animatore intellettuale come Gianvito Mastroleo, e gli organizzatori di questo festival, che sin dal suo esordio ha scelto di porsi come un unicum nel panorama pugliese individuando ospiti di prestigio internazionale per affrontare temi di attualità e argomenti complessi, e che nel tempo ha vinto la sua sfida conquistando un pubblico sempre più numeroso, tra cui spiccano moltissimi giovani e un autentico “esercito” di volontari. Dal 19 al 24 settembre a Conversano si discuterà delle grandi questioni – ambientali, energetiche, geopolitiche – che minacciano il nostro presente: dalla Puglia, un contributo qualificato per immaginare il futuro, dell’Europa e del Mondo. Tutto ciò grazie alla Fondazione Giuseppe Di Vagno che non solo perpetua la memoria della ricca tradizione democratica e libertaria della nostra comunità ma promuove la cultura come presidio e tutela proprio di quei valori a difesa dei quali Peppino Di Vagno sacrificò la sua vita». (Antonio Decaro, Sindaco della città Metropolitana di Bari)
