La importancia de ser europeo en los momentos actuales

“Unida en la diversidad”, consigna que enarbola la Unión Europea para expresar cómo las numerosas y diversas culturas, tradiciones y lenguas que concurren en Europa, simbolizan su propia naturaleza y son un activo positivo para el continente.

El proyecto de la Unión, única en la historia y en el mundo, consagra el incesante trabajo de la ciudadanía europea por la paz y la prosperidad, así como de los derechos fundamentales y las libertades, ubicándose como un referente normativo a nivel mundial y como ejemplo de que la integración en todos los niveles es posible y puede ser un remarcado éxito.

No obstante, en estos momentos insólitos y sin precedentes, con un cataclísmico impacto de la pandemia de la COVID-19 y la inclemente atrocidad de sus consecuencias derivadas, la eurofobia y las fuerzas antieuropeas se abren cada vez más espacio en nuestras sociedades, cuestionando la misma raison d’être de la Unión Europea.

La respuesta de la Unión a la crisis ha salvado unos primeros obstáculos que se produjeron en los primeros momentos del impacto de la pandemia. La necesidad de la coordinación y la solidaridad fue, y sigue siendo, una de las máximas que el Parlamento Europeo y la Comisión han manifestado a voces en todo momento. La Comisión Europea ha logrado coordinar una respuesta europea común a la pandemia, reforzando nuestros sistemas de salud pública y mitigando el impacto socioeconómico en la Unión. La movilización de todos los medios posibles para asistir a las respuestas nacionales de los Estados Miembros ha sido decisiva.

Ante la tesitura actual, la fórmula del éxito para salir airosos no es otra que la unión entre todos y todas, en el tender una mano amiga a nuestra vecindad y e n ayudar a quienes más lo puedan necesitar. Estas premisas no son vacuas, sino que, además, así lo consagra el Tratado de Funcionamiento de la Unión Europea, en sus artículos 80 y 222.1 sobre la cláusula de solidaridad.

Desde la Unión, las medidas y acciones emprendidas son de carácter comprehensivo, destinadas a todos los niveles con el objeto de llevar a cabo una verdadera recuperación de la que salgamos reforzados, y que muestra la capacidad de resiliencia de la UE y de su ciudadanía. Desde cumplir con las demandas vitales en el ámbito sanitario, preservar el empleo y el tejido empresarial, asistir a las personas más necesitadas, sin dejar a nadie atrás.

La UE ha hecho posible más de medio siglo de paz, estabilidad y prosperidad. Más aún, la ausencia de controles fronterizos es uno de los beneficios más tangibles de la integración europea, estando en el corazón mismo del proyecto europeo, y permitiendo que más de 400 millones de personas puedan desplazarse libremente en su territorio.

Asimismo, estos valores actúan como faro para la Acción Exterior de la Unión Europea, que aspira a ocupar su posición como actor global en las relaciones internacionales. En su dimensión exterior, es preciso que la UE adopte una naturaleza más estratégica y coherente, haciendo uso de sus instrumentos, como lo son su poder normativo, su política comercial, su poder diplomático, entre otros.

Además, Establecido en su Plan de Acción para los Derechos Humanos y la Democracia (2020-2024), la UE tiene por objeto impulsar el liderazgo de la UE en materia de derechos humanos, plasmando su firme compromiso de fomentar y proteger estos valores en todo el mundo, un enfoque que lleva ejerciendo a lo largo de los años. En un contexto internacional cambiante, la UE debe seguir siendo un actor creíble capaz de maximizar las oportunidades que brindan los nuevos cambios, al tiempo que defiende los valores e intereses de la UE, así como las normas y principios internacionales acordados.

En estos momentos, es crucial que ciudadanos y ciudadanas de la Unión preserven este inigualable logro europeo de integración. Al fin y al cabo, compartimos un territorio donde nuestras herencias socioculturales y humanistas han desarrollados valores y derechos inviolables e inalienables de las personas, como la libertad, la democracia, la igualdad y el Estado de Derecho, creando un verdadero y férreo sentimiento identitario europeo.


 

L’importanza di essere europei nei tempi odierni

«Unita nella diversità», è lo slogan dell’Unione Europea per esprimere come le diverse culture, le tradizioni e le lingue utilizzate in Europa, simboleggiano la loro identità e sono una risorsa positiva per il continente.

Il progetto dell’Unione, unico nella storia e nel mondo, sancisce l’incessante impegno della cittadinanza europea per la pace e la prosperità, nonché dei diritti fondamentali e delle libertà, proponendosi come punto di riferimento normativo globale e come esempio di integrazione possibile a tutti i livelli e di rilevante successo.

Tuttavia, in questi tempi insoliti e senza precedenti, con un impatto catastrofico della pandemia COVID-19 e l’efferatezza spietata delle sue conseguenze, l’eurofobia e le forze antieuropee si stanno espandendo sempre più nelle nostre società, mettendo in discussione la stessa raison d’être dell’Unione Europea.

La risposta dell’Unione alla crisi ha superato alcuni ostacoli iniziali che si erano appalesati all’impatto con la pandemia. La necessità di coordinamento e solidarietà è stata, e rimane, una delle massime che il Parlamento Europeo e la Commissione hanno proclamato ad alta voce per tutto il tempo. La Commissione Europea è riuscita a coordinare una risposta comune europea alla pandemia, rafforzando i nostri sistemi sanitari pubblici e mitigando l’impatto socioeconomico sull’Unione. È stata determinante la mobilitazione di tutti gli strumenti possibili per riuscire ad ottenere delle risposte nazionali da parte degli Stati Membri.

Per far fronte allo stato d’animo attuale, la formula trionfante per uscirne fuori con successo non è altro che l’unione tra tutti e tutte, nel tendere una mano amica al nostro vicinato e nell’aiutare coloro che potrebbero avere più bisogno. Queste premesse non sono vacue, ma sono, inoltre, sancite dal Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea, agli articoli 80 e 222.1 sulla clausola di solidarietà.

Da parte dell’Unione, le misure e le azioni intraprese sono di natura inclusiva a tutti i livelli, al fine di realizzare una vera ripresa dalla quale uscirne rafforzati, e che dimostri la capacità di resilienza dell’UE e della sua cittadinanza. Del soddisfare le esigenze vitali in ambito sanitario, preservare l’occupazione e il tessuto imprenditoriale, assistere le persone più bisognose, senza lasciare indietro nessuno.

L’Unione Europea ha reso possibile più di mezzo secolo di pace, stabilità e prosperità. L’assenza di controlli alle frontiere è uno dei vantaggi più tangibili dell’integrazione europea, essendo il cuore del progetto europeo, che consente a più di 400 milioni di persone di spostarsi liberamente sul suo territorio.

Allo stesso modo, questi valori sono anche un faro per l’Azione Estera dell’Unione Europea che aspira ad assumere la sua posizione di attore globale nelle relazioni internazionali. Nella sua dimensione estera, è necessario che l’Unione Europea adotti una natura più strategica e compatta, facendo uso dei suoi strumenti, come un suo potere normativo, una sua politica commerciale, un suo potere diplomatico, tra gli altri poteri.

Inoltre, come stabilito nel suo Piano D’azione per i Diritti Umani e la Democrazia (2020-2024), l’Unione Europea mira a rafforzare la leadership dell’Unione Europea in materia di diritti umani, definendo il suo forte impegno a promuovere e proteggere questi valori in tutto il mondo, un approccio che ha esercitato nel corso degli anni. In un contesto internazionale in evoluzione, l’Unione Europea deve rimanere un attore credibile in grado di massimizzare le opportunità offerte dai nuovi cambiamenti, difendendo al contempo i valori e gli interessi dell’Unione, nonché le norme e i principi internazionali concordati.

In questi tempi, è fondamentale che i cittadini e le cittadine dell’Unione preservino questa ineguagliabile conquista europea di integrazione. Dopo tutto, condividiamo un territorio in cui i nostri patrimoni socioculturali e umanistici hanno sviluppato i valori e i diritti inviolabili e inalienabili delle persone, come la libertà, la democrazia, l’uguaglianza e lo Stato di Diritto, creando un veritiero e forte sentimento di identità europea.

*La traduzione in italiano è di Ermira Shurdha


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Romano Prodi: Dobbiamo continuare a costruire l’Europa, una Unione forte e solidale

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