Si svolgerà da giovedì 25 a sabato 27 maggio, a Conversano, la seconda edizione di Lector in Scienza, festival di divulgazione scientifica promosso e organizzato dalla Fondazione Giuseppe Di Vagno in collaborazione con l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, con il patrocinio del Ministero della Cultura, Regione Puglia, Dipartimento Cultura e Turismo, Comune di Conversano e con il sostegno di Acquedotto Pugliese e Fondazione Casillo con la mediapartnership di Rai Radio 3 e Pagina’21, la sponsorship di Master Italy srl e Autoclub Group, la partnership tecnica di Aesse Soluzioni Informatiche Proattive.
Più di 40 eventi con scienziati, professori, giornalisti e divulgatori dislocati tra l’antico Monastero di San Benedetto, il Castello e le scuole di Conversano, sui temi della ricerca e della divulgazione scientifica.
La misura del Mondo. Una Terra, la nostra Terra, one Planet, our Planet è il titolo della seconda edizione del festival, per raccontare con parole giuste il nostro mondo in continuo cambiamento. La divulgazione scientifica diventa perciò fondamentale per comprendere i meccanismi che trasformano i territori e la complessità delle cose.
Gli stravolgimenti che stiamo affrontando già da qualche anno, crisi economica, emergenza ecologica e cambiamento climatico, transizione digitale, disastro pandemico e la tragedia della guerra in corso (con la minaccia dell’uso delle armi nucleari come risoluzione finale), dimostrano che ci troviamo nel bel mezzo di un’emergenza su scala planetaria. È il momento di una svolta, di una spinta che ci porti, come già accaduto per altre crisi epocali, ad esplorare territori sconosciuti, a trovare nuove idee e nuovi linguaggi per provare a raccontare il nostro tempo diventato improvvisamente così fluido e sfuggente.
La divulgazione scientifica serve a sensibilizzare i non addetti ai lavori alle tematiche di ricerca più attuali e gli sviluppi delle tecnologie che verranno, a semplificare in qualche modo la complessità della natura.
Ad inaugurare il Festival, giovedì 25 maggio, un dialogo tra Roberto Bellotti direttore del Dipartimento Interuniversitario di Fisica dell’Università degli Studi Aldo Moro di Bari e Francesca Portincasa direttore generale dell’Acquedotto Pugliese, sulle sfide tecnologiche e geopolitiche dalla Terra allo Spazio, moderati da Cristiana Castellotti responsabile per i programmi informativi di Rai Radio3.
Le classi delle scuole elementari di Conversano, con l’illustratrice e scrittrice Isabella Giorgini, scopriranno il ciclo del carbonio per capire il cambiamento climatico e nel pomeriggio parteciperanno al laboratorio Un altro giardino curato da Laura Capra che da dieci anni unisce la didattica ambientale ai libri illustrati.
Ambiente, agricoltura e salute sono alcuni dei pilastri sui quali si sta sperimentando l’importanza della ricerca tecnologica sviluppata per esplorare l’Universo e creare fondamentali ricadute per il pianeta Terra, questo il filo conduttore di Focus un ciclo di tre incontri a cura di UniBa, con la supervisione del professor Francesco Giordano coordinatore del Dipartimento di Fisica dell’Università di Bari Aldo Moro.
Il primo appuntamento dedicato a Spazio e Ambiente vedrà la partecipazione di Domenico Capolongo Dipartimento di Scienze della Terra e Geoambientali UniBa e Vincenzo Barbieri Chief Marketing Officer Planetek Italia.
Con Massimo Trotta ricercatore del CNR e autore del libro Il potere degli alberi, si scoprirà come la resilienza delle piante possa aiutarci a trovare soluzioni efficaci per la transizione ecologica.
Torna lo spazio dedicato al mondo dell’impresa sostenibile con il progetto Masterability, indirizzato alla ricerca e alla valutazione dell’impatto ambientale nella produzione con Annacarla Loperfido Hr and Organization Director di Master Italy srl, Luciano Stornelli General Manager Master Italy, Pierpaolo Potrandolfo, docente di Ingegneria Ambientale e Sviluppo Sostenibile del Politecnico di Bari.
Di ricerca scientifica al femminile si parlerà con Carla Petrocelli, docente di Storia della rivoluzione digitale presso l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro e autrice del libro Il computer è donna, e con Francesca Saccarola responsabile eolico onshore Hope Group.
Venerdì 26 maggio la giornata si apre con Lector Ragazzi e gli studenti delle scuole medie di Conversano che incontreranno Laura Ogna e le sue storie di viaggiatrici ed esploratrici che sono andate controcorrente.
Sull’Intelligenza Artificiale, tra incognite, opportunità e nuove sfide, Pierluigi Contucci professore ordinario di Matematica all’Università di Bologna dialogherà con il filosofo Armando Massarenti.
Di mobilità, futuro dell’automobile e soluzioni alternative per un futuro smart e sostenibile parleranno Miriam Loiacono, Ceo di Autoclub Group, Matteo Pertosa, Ceo Vaimoo e Michele Ottomanelli, docente di Tecnica ed Economia dei trasporti Poliba.
Il pomeriggio si aprirà con Paolo Donadoni sindaco di Santa Margherita Ligure e docente di Bioetica all’università di Genova in dialogo con l’astrofisica Patrizia Caraveo e la giornalista Donatella Bianchi. Al centro dell’appuntamento, moderato dal direttore di Pagina’21 Oscar Buonamano, il pensiero di dieci scienziate dei nostri giorni su bioetica e ambiente.
Il pomeriggio proseguirà con la brand strategist Simona Ruffino con la quale sarà possibile riflettere sulla neuropsicologia applicata al marketing.
Per Focus, il professor Francesco Giordano dialogherà sul tema Spazio e salute con Maria Grano, professore ordinario di Istologia dell’Università di Bari e Flavio Augusto Gentile, CEO & Co-founder, REA Space, space technologies for humans.
Roberta Fulci autrice e voce di Rai Radio3 Scienza ci parlerà del suo libro Il male detto nel quale ripercorre storie e dialoga con i protagonisti della ricerca sul dolore.
A conclusione della giornata con il giornalista Rai Alessandro Macina, inviato di Presa Diretta, si parlerà di riscaldamento globale e della situazione dei nostri oceani con il libro Polmone blu, pubblicato nella collana curata da Riccardo Iacona per Dedalo.
La mattina di Sabato 27 maggio ha inizio con un dialogo, condotto da Roberta Fulci, tra il geologo Alessandro Iannace, il giornalista esperto di tematiche ambientali Alessandro Macina e l’astrofisica di fama mondiale Patrizia Caraveo che si interrogano sul futuro della Terra.
Alle scuole è dedicato l’incontro con Alfredo De Giovanni che esplorerà le connessioni esistenti tra gli alberi e il quotidiano, declinando l’argomento in tutte le principali materie di studio.
Alberto Grandi, professore associato all’Università di Parma, racconterà quanto marketing c’è sui prodotti tipici italiani, sulla definizione di denominazione di origine e quanto siano stati modificati i prodotti dall’industria agroalimentare.
Terzo appuntamento per Focus, il professor Francesco Giordano parlerà di Spazio e Agricoltura con Anna Maria Candela direttrice del Dipartimento di Matematica dell’Università degli Studi Aldo Moro di Bari, Francesco Gentile, professore Ordinario nell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, Dipartimento di Scienze Agro-Ambientali e Territoriali e Manuela Matarrese, DTA Distretto Tecnologico Aerospaziale (e Fondazione Amaldi tbc).
Ripercorrere la storia per comprendere il presente è il compito affidato rispettivamente al geologo Alessandro Iannace docente dell’Università di Napoli con la presentazione del volume Storia della Terra, Alberto Grandi storico dell’economia autore de L’incredibile storia della neve e della sua scomparsa e Amedeo Feniello storico del Medioevo e autore di Demoni, venti e draghi in un dialogo a tre voci sotto la sapiente guida di Marco Motta giornalista scientifico e voce di Rai Radio3 Scienza.
Di Lector in Scienza è parte integrante e costitutiva il Premio Rossella Panarese, rivolto agli studenti delle scuole superiori di Puglia per la realizzazione di podcast di divulgazione scientifica. Tutti i lavori in gara saranno presentati nelle tre giornate di Lector in Scienza, dal giovedì 25 al sabato 27 all’interno della fascia In un cielo lontano: ogni mattina sarà possibile ascoltare i podcast, con gli stessi autori che avranno modo di raccontare il tema scelto e un estratto del lavoro.
La premiazione dei lavori avverrà la sera di sabato 27 con la cerimonia conclusiva.